Attività sottoposte al procedimento

Sono strutture ricettive extralberghiere che consentono di mettere a disposizione camere in non più di due appartamenti ammobiliati in uno stesso stabile.

La cucina, ovviamente presente, non deve essere messa a disposizione degli ospiti, ma può essere eventualmente utilizzata dal titolare dell’esercizio per la preparazione pasti agli alloggiati (colazione e/o pranzo e/o cena).

Per ulteriori informazioni consultare la sezione Strutture ricettive – Affittacamere sul sito della Regione Piemonte.

Requisiti

Requisiti soggettivi:

  • possesso dei requisiti morali previsti dall’articolo 11 del R.D. n. 773/1931;
  • assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia.

È ammessa la possibilità di nominare uno o più rappresentanti.

In caso di più autorizzazioni di P.S. in sedi diverse ed intestati al medesimo soggetto, è necessaria la nomina di un Rappresentante di Pubblica Sicurezza;

Requisiti oggettivi:

Consultare la scheda tecnica predisposta dalla Regione Piemonte.

Il Codice Identificativo Regionale (CIR) per le strutture ricettive è assegnato direttamente al momento dell’inserimento dell’anagrafica della struttura all’interno della base dati regionale del servizio Piemonte Dati Turismo (ROSS 1000) e per i dettagli si rimanda a Codice identificativo di riconoscimento (CIR) – strutture ricettive – aggiornamenti;

Cosa occorre fare

Per aprire, cessare, sospendere o modificare, un’attività di Affittacamere occorre presentare le SCIA corredate dei relativi documenti documenti integrativi previsti e reperibili nella sezione modulistica della Regione Piemonte tramite il Portale Impresainungiorno, compilate dal titolare dell’attività o da un delegato alla compilazione.

La presentazione della SCIA consente di iniziare subito l’attività.

Le SCIA e le Comunicazioni producono effetti a far data dalla presentazione e non posso essere indicate date retroattive.

Per accedere al Portale Impresainungiorno il cittadino/imprenditore deve disporre di un’identità digitale (SPID, CIE, CNS) e un dispositivo di firma digitale.
In alternativa il cittadino/imprenditore può delegare la presentazione della SCIA ad altri soggetti in possesso conferendo loro un’apposita procura speciale.

Documentazione da allegare

Tutti i documenti da allegare sono reperibili sulla pagina della Regione Piemonte e variano a seconda del procedimento attivato:

  • tabella prezzi – (obbligatorio, per apertura/variazioni/adeguamento)
  • denuncia classifica – (obbligatorio, per apertura/variazioni/adeguamento)
  • modello unico ld extralberghiero – (obbligatorio, per apertura/adeguamento)
  • modello unico pt extralberghiero – (eventuale)
  • allegato c info accessibilità – (obbligatorio, per apertura/adeguamento)
  • planimetria quotata dei locali in scala almeno 1:50 firmata e timbrata da un tecnico abilitato e dal titolare dell’attività (obbligatoria per avvio e variazioni strutturali e/o capacità ricettiva)
  • copia attestazione versamento oneri, diritti e spese comune 50,00 € (obbligatorio, non dovuti per cessazione)
  • diritti di istruttoria ASL 20,00 € (eventuale, in caso di somministrazione apertura/subingresso)
  • in presenza di più soggetti tenuti al possesso dei requisiti morali: all. a e relativi documenti di identità (eventuale)
  • in caso di nomina di un Rappresentante di PS: accettazione nomina e relativo documento di identità (eventuale)
  • in caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale, per apertura/variazioni/subingresso/sospensione/riavvio/cessazione)
  • notifica sanitaria (inserita nel procedimento principale) (eventuale, in caso di somministrazione, apertura, subingresso)
  • rogito notarile / dichiarazione del notaio (eventuale, in caso di subingresso)
  • dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) (eventuale)

La documentazione tecnica (Dichiarazioni di conformità, la Certificazione ENERGETICA DEGLI EDIFICI, Dichiarazione attestante le caratteristiche di sicurezza delle SUPERFICI VETRATE, ecc) deve essere tenuta a disposizione presso la struttura ricettiva sede dell’attività per eventuali controlli da parte degli enti localmente preposti e non deve essere allegata alla modulistica in sede di compilazione e trasmissione della scia

Modulistica

I modelli di SCIA/Comunicazione vengono generati direttamente sul portale Impresainungiorno dopo aver selezionato il procedimento da utilizzare.

Contatti

La struttura competente è lo Sportello Unico per le Attività Produttive (S.U.A.P.) della quale è responsabile il Dott. Flavio Roux.
Il responsabile del Procedimento è il funzionario Dott. Gaetano Buscemi.
Lo Sportello Unificato del Commercio ha sede a Torino in Via Meucci 4.
Per informazioni e-mail: info.commercio@comune.torino.it

Per ulteriori richieste informazioni e informazioni su orari e sportelli consultare la pagina Contatti.

Tempistica

Per la S.C.I.A.: Ai sensi dell’art.19 comma 2 della Legge 241/1990 l’attività può essere iniziata dalla data di presentazione della Segnalazione all’Amministrazione competente, fatti salvi eventuali provvedimenti interdittivi che possono essere adottati entro 60 giorni dalla presentazione.

Oneri

I diritti di istruttoria previsti sono di € 50,00.

L’importo dovuto deve essere versato unicamente tramite il servizio PagoPA all’interno del Portale Impresainungiorno.

Per la comunicazione di cessazione/sospensione/riavvio non è dovuto il pagamento dei diritti.

In caso di somministrazione di alimenti e bevande:
attestazione dell’avvenuto versamento di Euro 20,00 (nuova apertura, subingresso, variazione di tipologia, ecc.)
Intestazione: ASL CITTÀ DI TORINO SERVIZIO IGIENE PUBBLICA
Causale: S.I.A.N. e motivo del pagamento
Conto corrente postale: 473108
Coordinate bancarie IBAN: IT58I0760101000000000473108

Durata/Rinnovi

Le SCIA hanno validità immediata e permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all’attività svolta o ai locali.

Non è prevista alcuna comunicazione di rinnovo periodico.

Pagina aggiornata il 20/03/2025