Attività sottoposte al procedimento

Gli alberghi diffusi sono esercizi ricettivi caratterizzati dalla centralizzazione in un unico stabile dell’ufficio ricevimento e delle sale di uso comune nonché dalla dislocazione delle unità abitative in uno o più stabili separati, integrate tra loro da servizi centralizzati, ed organizzate attraverso la valorizzazione di più immobili esistenti, purché coerente con il funzionamento unitario dell’esercizio alberghiero.

Gli alberghi diffusi assicurano i requisiti minimi di ospitalità alberghiera, possono includere la prima colazione, la preparazione e somministrazione di alimenti e bevande e altri servizi accessori.

Devono essere localizzati in borghi, nuclei e centri storici o all’interno di un comune con medesima espressione di tradizione, autenticità e cultura dei luoghi.

Possono essere inseriti in un aggregato urbano dove sono insediate anche attività commerciali, artigianali, enogastronomiche e servizi di pubblica utilità. In particolare sono consentiti in comuni con popolazione superiore a cinquemila abitanti: in tal caso, anche le unità immobiliari diffuse presentano la destinazione urbanistica turistico-ricettiva.

Requisiti

Requisiti soggettivi:

  • possesso dei requisiti morali previsti dall’articolo 11 del R.D. n. 773/1931;
  • assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia.

È ammessa la possibilità di nominare uno o più rappresentanti. In caso di più autorizzazioni di P.S. in sedi diverse ed intestati al medesimo soggetto, è necessaria la nomina di un Rappresentante di Pubblica Sicurezza;

Requisiti oggettivi:

Consultare la scheda tecnica predisposta dalla Regione Piemonte.

Il Codice Identificativo Regionale (CIR) per le strutture ricettive è assegnato direttamente al momento dell’inserimento dell’anagrafica della struttura all’interno della base dati regionale del servizio Piemonte Dati Turismo (ROSS 1000) e per i dettagli si rimanda a Codice identificativo di riconoscimento (CIR) – strutture ricettive – aggiornamenti;

Cosa occorre fare

Per aprire, cessare, sospendere o modificare, un’attività di Albergo diffuso occorre presentare le SCIA corredate dei relativi documenti documenti integrativi previsti e reperibili nella sezione modulistica della Regione Piemonte tramite il Portale Impresainungiorno, compilate dal titolare dell’attività o da un delegato alla compilazione.

La presentazione della SCIA consente di iniziare subito l’attività.

Le SCIA e le Comunicazioni producono effetti a far data dalla presentazione e non posso essere indicate date retroattive.

Documentazione da allegare

Tutti i documenti da allegare sono indicati sui moduli presenti sulla pagina della Regione Piemonte e variano a seconda del procedimento attivato:

  • comunicazione delle attrezzature delle caratteristiche e dei prezzi – (obbligatorio, per apertura/variazioni)
  • denuncia classifica – (obbligatorio, per apertura/variazioni)
  • modello D logo distintivo – (obbligatorio, per apertura)
  • allegato c info accessibilità – (obbligatorio, per apertura)
  • pianta planimetrica aggiornata dei locali in scala 1:100 (con riferimento per ciascun locale a: destinazione d’uso, n. posti letto, altezza, superficie di calpestio, superficie finestrata apribile e rapporto illuminante) corredata da sezioni e prospetti eseguiti e firmati da un tecnico abilitato e dal titolare dell’attività  (per avvio e variazioni strutturali e/o capacità ricettiva) – (obbligatorio, per apertura/variazioni)
  • copia attestazione versamento oneri, diritti e spese comune 50,00 € (obbligatorio, non dovuti per cessazione)
  • Diritti di istruttoria ASL 20,00 € (eventuale, in caso di somministrazione apertura/subingresso)
  • In presenza di più soggetti tenuti al possesso dei requisiti morali: all. a e relativi documenti di identità (eventuale)
  • In caso di nomina di un Rappresentante di PS: accettazione nomina e relativo documento di identità (eventuale)
  • In caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale, per apertura/variazioni/subingresso/sospensione/riavvio/cessazione)
  • Notifica sanitaria (inserita nel procedimento principale) (eventuale, in caso di somministrazione, apertura, subingresso)
  • Rogito notarile / Dichiarazione del notaio (eventuale, in caso di subingresso)
  • Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) (eventuale)

La documentazione tecnica (Dichiarazioni di conformità, la Certificazione ENERGETICA DEGLI EDIFICI, Dichiarazione attestante le caratteristiche di sicurezza delle SUPERFICI VETRATE, ecc) deve essere tenuta a disposizione presso la struttura ricettiva sede dell’attività per eventuali controlli da parte degli enti localmente preposti e non deve essere allegata alla modulistica in sede di compilazione e trasmissione della scia

Modulistica

I modelli vengono generati direttamente sul portale Impresainungiorno dopo aver selezionato il procedimento da utilizzare.

Contatti

La struttura competente è lo Sportello Unico per le Attività Produttive (S.U.A.P.) della quale è responsabile il Dott. Flavio Roux.
Il responsabile del Procedimento è il funzionario Dott. Gaetano Buscemi.
Lo Sportello Unificato del Commercio ha sede a Torino in Via Meucci 4.
Per informazioni e-mail: info.commercio@comune.torino.it

Per ulteriori richieste informazioni e informazioni su orari e sportelli consultare la pagina Contatti.

Tempistica

Per la S.C.I.A.: Ai sensi dell’art.19 comma 2 della Legge 241/1990 l’attività può essere iniziata dalla data di presentazione della Segnalazione all’Amministrazione competente, fatti salvi eventuali provvedimenti interdittivi che possono essere adottati entro 60 giorni dalla presentazione.

Oneri

I diritti di istruttoria, previsti dalla Deliberazione della Giunta Comunale n. 449 del 28 giugno 2022, sono di € 50,00.

L’importo dovuto deve essere versato unicamente tramite il servizio PagoPA all’interno del Portale Impresainungiorno. Per la comunicazione di cessazione non è dovuto il pagamento dei diritti.

Per la comunicazione di cessazione/sospensione/riavvio non è dovuto il pagamento dei diritti.

In caso di somministrazione di alimenti e bevande:
attestazione dell’avvenuto versamento di Euro 20,00 (nuova apertura, subingresso, variazione di tipologia, ecc.)
Intestazione: ASL CITTÀ DI TORINO SERVIZIO IGIENE PUBBLICA
Causale: S.I.A.N. e motivo del pagamento
Conto corrente postale: 473108
Coordinate bancarie IBAN: IT58I0760101000000000473108

Durata/Rinnovi

Le SCIA hanno validità immediata e permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all’attività svolta o ai locali.

Non è prevista alcuna comunicazione di rinnovo periodico.

Pagina aggiornata il 23/01/2025